ATENE, 2 NOV – La Corte dei Conti greca ritiene ”incostituzionale” gran parte delle riforme pensionistiche previste nel terzo memorandum, che deve essere approvato dal Parlamento greco e che costituisce l’impianto del possibile accordo con la Troika. Lo riferisce l’agenzia greca Ana.
I magistrati dell’Alta Corte hanno giudicato ‘incostituzionale’, in particolare, il taglio delle pensioni per la quinta volta dal 2010 e l’innalzamento dell’eta’ pensionabile da 65 a 67 anni.
La decisione della Corte dei Conti greca e’ vincolante per il governo. (ANSAmed).