31 OTT – Il ”bagno di sangue” in Siria continuera’ se i Paesi occidentali si ostineranno a intimare la partenza di Bashar al-Assad quale pregiudiziale di qualunque soluzione.
Lo ha detto il ministro degli Esteri della Russia, Serghiei Lavrov, al termine di un incontro a Parigi con il suo omologo francese, Lauent Fabius. Quest’ultimo ha detto di avere una ”differenza di giudizio” rispetto all’, ma ha anche parlato di ”punti d’accordo”, come ”la volonta’ che il conflitto cessi”.