31 ott – Dichiarazione di Crocetta, neo eletto presidente della regione Sicilia e polemica con Cuffaro:
La mia omosessualità è un valore per me e per la stragrande maggioranza dei cittadini di Gela, come si vede dal voto. Quante sciocchezze da pessima commedia all’italiana si scrivono sulla Sicilia! L’ho detto, sono un uomo del dialogo. E il paese arretra perché invece si sceglie lo scontro anche sui temi che attengono alla sfera individuale.
L’omosessualità, come l’eterosessualità, non è una scelta politica o ideologica, sono contro le biforcazioni nette. Esiste l’orgoglio gay perché esiste l’omofobia, tra queste due posizioni io sono la sintesi. Pasolini non ha mai sentito l’esigenza di dichiarare il suo orgoglio gay.
I miei cittadini sapevano e sanno tutto di me, delle mie scelte, e mi hanno votato. Gli anziani, le mamme. Per strada mi chiamano Rosario, tutti tranne uno [l’ex presidente della Regione Sicilia, Salvatore Cuffaro, a cui chiese di essere chiamato Signor Sindaco, n.d.r.].