ATENE, 19 OTT – Le trattative tra il ministero del Lavoro ellenico e i rappresentanti della troika (Ue, Bce e Fmi) sulle questioni riguardanti le modifiche ai contratti di lavoro nel settore privato sono riprese via e-mail con i rappresentanti dei creditori internazionali che fanno pressioni, in particolare, per un taglio del 50% degli indennizzi per licenziamento a partire dal gennaio 2012 (quindi retroattivo), la riduzione del periodo di preavviso per licenziamento da sei a tre mesi e l’abolizione dell’adeguamento triennale degli stipendi.
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Come riferiscono i media ateniesi, il ministro del Lavoro, Yannis Vroutsis, in una prima e-mail inviata alla troika ha esposto le posizioni del governo a riguardo, proponendo di lasciare invariato il meccanismo per gli adeguamenti triennali in quanto essi, secondo il ministero del Lavoro, hanno “un simbolismo politico e sociale particolarmente intenso”.
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Per quanto riguarda gli indennizzi per licenziamento, il ministero del Lavoro avrebbe proposto, sempre secondo i giornali, che quelli senza preavviso continuino a funzionare come oggi, ovvero che un lavoratore con 16 anni di servizio che viene licenziato senza preavviso ha diritto a un indennizzo pari a 12 mensilita’. Per chi ha superato i 16 anni di servizio e percepisce fino ai 3.000 euro al mese, l’indennizzo sara’ calcolato come oggi. Per chi ha superato i 16 anni di servizio e guadagna oltre 3.000 euro mensili di stipendio, l’indennizzo sara’ calcolato come se guadagnasse 3.000 euro. (ANSAmed).