2 ott – ROMA – Oltre duecento piante in avanzato stato di infiorescenza, pronte per la raccolta e la raffinazione, sono state scoperte in un’oasi del Wwf a Fregene, comune sul litorale laziale, e sequestrate dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma, dopo alcune settimane di indagini e sopralluoghi.
Tutta la droga, del peso complessivo di oltre 35 chili, avrebbe potuto fruttare sul mercato circa 350 mila euro.
Secondo gli investigatori, i “coltivatori” credevano che i fusti di cannabis potessero confondersi senza problemi con l’incontaminata macchia mediterranea del bosco “Foce dell’Arrone”, nota oasi del Wwf, dotata, a quanto pare, delle condizioni climatiche e pedologiche ideali per la coltivazione di marijuana. Sono in corso accertamenti delle Fiamme gialle della compagnia di Fiumicino per l’individuazione delle persone che avrebbero approntato la coltivazione. agi