CASTEL SAN PIETRO – P.C., una 36enne incensurata di San Lazzaro di Savena, è finita in manette per furto aggravato e ricettazione. A smascherarla è stata la titolare di un negozio “Vendo e compro oro” di Castel San Pietro, che ha riconosciuto in lei il volto della ladra che una decina di giorni prima le aveva portato via un anello, un bracciale e un ciondolo per il valore complessivo di mille euro.
Rivedendo la furfante nel suo negozio, ha subito riconosciuto la donna che una decina di giorni prima le aveva chiesto di vedere alcuni articoli senza comprare nulla; si era poi accorta dell’ammanco di gioielli, sporgendo denuncia. Non aveva però dimenticato il volto della ladra, tanto che ieri mattina, non appena l’ha vista entrare, le ha chiesto di attendere un momento e dal retro ha chiamato i carabinieri.
Nel giro di pochi minuti i militari sono arrivati sul posto e hanno intercettato la malvivente, che nel frattempo era uscita dall’esercizio. Addosso le hanno trovato un paio di orecchini da 500 euro circa, appena rubati dal negozio. Nel veicolo aveva tre cornici swarosky (del valore di circa 100 euro), rubate il giorno prima all’outlet di Castel Guelfo, e 9.400 euro in contanti la cui provenienza non è stata spiegata dalla donna.
Infine la perquisizione in casa, a San Lazzaro, dove sono state rinvenute modiche quantità di hashish.