5 SET – In Tunisia la liberta’ d’espressione ”e’ soffocata”. Lo sostiene Human Rights Watch, che accusa, apertamente, le autorita’ di ”esercitare una pressione sugli artisti”, oggetto anche di ingiustificate azioni giudiziarie.
L’ong, in una nota ufficiale, ricorda, in proposito, che due artisti, Nadia Jelassi e Mohamed Ben Slama, per accuse legate alle loro attivita’, rischiano una condanna che potrebbe essere anche di nove anni di reclusione.
Jelassi e Slama sono due artisti figurativi e la prima era tra quelli che esponevano in una mostra che, nei mesi scorsi, alla Marsa, fu costretta a chiudere a causa delle violentissime proteste (sfociate in veri e propri disordini) alimentate dai salafiti che ritenevano molte delle opere blasfeme. (ANSAmed).