L’incidente è sotto inchiesta e segna la seconda volta, negli ultimi mesi, che la Truman ha perso un Super Hornet nel Mar Rosso
(https://scenarieconomici.it) – Un marinaio è rimasto ferito quando un jet da combattimento F/A 18 e un trattore di traino sulla USS Harry S. Truman sono caduti in mare mentre la portaerei effettuava una “virata brusca” durante un’operazione nel Mar Rosso, hanno riferito lunedì funzionari della difesa.
I marinai stavano trainando un F/A-18E Super Hornet nella stiva dell’hangar lunedì quando l’equipaggio “ha perso il controllo del velivolo”, ha detto la Marina. La portaerei ha effettuato una “virata brusca”, secondo un funzionario della difesa che ha parlato in condizione di anonimato. La manovra, ha detto il funzionario, è stata un fattore determinante nella perdita del jet e del trattore da traino, buttando letteralmente in mare alcune decine di milioni di valore. Per fortuna c’è solo un ferito leggero.
F/A 18 Superhornet fonte X
I jet da combattimento vengono regolarmente trainati attraverso il ponte dell’hangar per essere parcheggiati per le operazioni di volo o altri lavori. Non è chiaro se ci sarà un tentativo di recuperare il jet, che costa circa 60 milioni di dollari, secondo l’Associated Press. “I marinai che trainavano l’aereo hanno agito immediatamente per allontanarsi dall’aereo prima che cadesse in mare”, ha detto la Marina.
Le manovre delle portaerei possono essere estremamente violente, nonostante le dimensioni della nave, come si può vedere dal seguente video:
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Il jet da combattimento era assegnato allo Strike Fighter Squadron 136 e schierato nel Mar Rosso come parte dello stormo della Truman, responsabile della difesa del traffico marittimo dai droni e dai missili degli Houthi. Il jet faceva parte di una una forza composta da nove squadroni. “Il gruppo d’attacco della portaerei Harry S. Truman e l’ala aerea imbarcata rimangono pienamente operativi”, ha dichiarato la Marina.
L’incidente è sotto inchiesta e segna la seconda volta negli ultimi mesi che la Truman ha perso un Super Hornet nel Mar Rosso. Due aviatori della Marina hanno dovuto essere soccorsi a dicembre dopo che il jet da combattimento che stavano pilotando è stato abbattuto in un apparente incidente di “fuoco amico”.
L’incrociatore lanciamissili USS Gettysburg, parte del gruppo d’attacco della Truman, ha erroneamente sparato e colpito l’F/A-18 Super Hornet mentre questo stava decollando dalla portaerei. Il jet stava rispondendo a un attacco aereo con droni e missili da crociera anti-nave che minacciavano le forze statunitensi nel Mar Rosso.
La Truman è stata recentemente coinvolta anche in una collisione con una nave mercantile. La portaerei e la nave mercantile si sono scontrate il 12 febbraio mentre operavano vicino al porto egiziano di Port Said. La portaerei ha subito danni a uno spazio di movimentazione delle linee, alla poppa e a una piattaforma sopra uno spazio di stoccaggio. Le riparazioni e una valutazione approfondita dello scafo della Truman, che è stato penetrato ben al di sopra della linea di galleggiamento nella parte posteriore destra, hanno richiesto una settimana di permanenza a Souda Bay.
Quindi questa missione nel Mar Rosso sta dimostrandosi molto impegnativa per la USS Truman e per il suo gruppo aereo, e non tanto per gli attacchi degli Houthi, ma per un mix di disattenzioni, sfortuna e pasticci. Una serie di eventi che però viene a mettere un velo sulla capacità operativa della Marina USA.