“Quasi 10milioni di fondi europei per finanziare “Il Corano europeo”, progetto di studio del testo sacro islamico che, secondo i ricercatori coinvolti, “ha svolto un ruolo importante nel plasmare la diversità religiosa e l’identità dell’Europa nel Medioevo e all’inizio dell’epoca moderna e continui a farlo”.
A rivelarlo il giornale francese Journal du Dimanche, il quale ha quantificato i contributi stanziati dal 2019 ad oggi per l’iniziativa che coinvolge più università Europee (Università degli Studi di Napoli L’Orientale per l’Italia) risultato di fatto tra progetti con più fondi a disposizione in assoluto (9.842.534 euro) tra i 17.000 sostentati dal Consiglio europeo della ricerca, organismo creato dalla Commissione europea e finanziato dal bilancio dell’UE.
Euqu, l’acronimo usato per nominare l’iniziativa, ha un suo sito on Line e ha dato vita a un libro acquistabile on Line.
Lo scrive su X il giornalista Leonardo Panetta.
Quasi 10milioni di fondi europei per finanziare “Il Corano europeo”, progetto di studio del testo sacro islamico che, secondo i ricercatori coinvolti, “ha svolto un ruolo importante nel plasmare la diversità religiosa e l’identità dell’Europa nel Medioevo e all’inizio dell’epoca… pic.twitter.com/97PipeTSwC
— Leonardo Panetta (@LeonardoPanetta) April 14, 2025
