Il piano dell’alto rappresentante Ue Kaja Kallas per rafforzare militarmente Kiev – nell’ambito di un’iniziativa volontaria da affiancare ad altre – prevede che gli Stati forniscano all’Ucraina aiuti per “un valore provvisorio di almeno 20 miliardi di euro” che potrebbe poi salire a “40 miliardi, in base alle esigenze”.
Lo si legge nell’ultima bozza che include anche l’ipotesi di una ripartizione dei contributi “in linea con il peso economico” (ad esempio il Reddito nazionale lordo)”. Come “primo passo gli Stati aderenti si impegnerebbero al Consiglio europeo di marzo a fornire 2 milioni di munizioni d’artiglieria pesante nel 2025”. tgcom24.mediaset.it