Gb, Starmer annuncia taglia a sussidi e dipendenti pubblici

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LONDRA, 11 MAR – Il premier laburista britannico, Keir Starmer, ha annunciato drastici tagli al sistema dei sussidi nel Regno Unito, da lui definito come “insostenibile e indifendibile”, ed esuberi fra i funzionari e i dipendenti pubblici che formano il Civil Service. L’iniziativa del primo ministro si inserisce nel quadro di una forte riduzione della spesa nel welfare in un momento di affanno economico interno e di tensioni internazionali, e sullo sfondo dei recenti annunci di un incremento accelerato miliardario del budget per la difesa e il riarmo.

Tutto questo mentre la cancelliera dello Scacchiere, Rachel Reeves, titolare delle Finanze nel governo Starmer, si prepara a presentare una manovra di primavera all’insegna del contenimento della spesa pubblica per ridurre gli strumenti di protezione sociale “troppo costosi”.

Il primo ministro ha inviato una lettera ai dipendenti pubblici promettendo una vasta riorganizzazione interna, che prevede fra l’altro retribuzioni legate alle prestazioni e il licenziamento di quanti non soddisfano gli standard. Misure che hanno sollevato da parte dei media paragoni con la nuova amministrazione di Donald Trump negli Usa, in particolare con i tagli al personale portati avanti da Elon Musk a capo del Dipartimento per l’efficienza governativa (Doge).

I piani del moderato Starmer hanno già scatenato critiche all’interno della maggioranza, con la deputata laburista Rachael Maskell che ha messo in guardia da “tagli draconiani” tali da “spingere le persone disabili in povertà”. Mentre i sindacati che rappresentano i dipendenti del Civil Service hanno accusato l’esecutivo di “riproporre idee e narrazioni fallimentari” e di “trattare la pubblica amministrazione come un bersaglio politico”, e si preparano a dare battaglia contro i tagli. (ANSA)

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