Milano: 35enne spinto giù dalle scale, picchiato e rapinato da 6 egiziani

rapina a MIlano

Lo hanno “adocchiato” su un vagone della metropolitana e poi, quando è sceso dal treno, lo hanno seguito fino alle scale dell’uscita verso l’esterno. A quel punto, uno lo ha superato per poi spingerlo giù dalle scale, gli altri lo hanno aggredito e rapinato strappandogli una catenina d’oro. Infine sono scappati in direzioni diverse. La successiva ricostruzione dei fatti, da parte della squadra mobile di Milano, ha permesso di individuare i 6 ragazzi responsabili del gesto: 4 di loro sono stati fermati, mentre altri 2, che hanno assistito alla rapina commessa dai loro amici senza prendervi materialmente parte, sono stati indagati. Rispondono tutti per rapina aggravata in concorso tra loro.

È successo il 28 febbraio, in serata: la vittima della rapina, un uomo di 35 anni, è salito sulla metropolitana M2 a Centrale. 6 ragazzi egiziani lo hanno notato e ‘accerchiato’ ancora a bordo del treno, per poi seguirlo a brevissima distanza quando, a Cimiano, è uscito per dirigersi verso le scale di uscita di via Palmanova. Mentre saliva i gradini, uno dei 6 ragazzi lo ha superato e poi spinto giù dalle scale, causandogli la frattura di un perone. Altri 3 ragazzi, mentre era a terra, lo hanno picchiato e strappato la catenina d’oro. Gli ultimi 2 complici guardavano senza intervenire.

Dopo il fatto, gli investigatori hanno fatto partire le indagini, analizzando dapprima le immagini di sorveglianza e riuscendo a identificare i responsabili. Il 5 marzo, nel pomeriggio, 2 di loro sono stati bloccati dagli agenti della mobile nei pressi della Fiera di Rho. Uno di loro, di 25 anni, aveva una lama da rasoio in tasca e una lama da taglierino nella cover del telefono. Non solo: aveva anche un mazzo di chiavi riferito a un alloggio occupato abusivamente, dove viveva insieme ad altri coetanei. Nell’appartamento gli agenti hanno trovato altri 2 complici, un 20enne e un 21enne. Allo stesso tempo, in via Palizzi, veniva fermato, dai poliziotti del commissariato Quarto Oggiaro, un ulteriore complice della rapina.

All’appello mancava solo un complice. I poliziotti del commissariato Ticinese lo hanno individuato venerdì sera a bordo di una metropolitana a Famagosta, in direzione Assago. Gli agenti gli hanno trovato addosso una catenina spezzata e uno spray al peperoncino. Si trovava in compagnia di un amico, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile di varie rapine e fermato a sua volta per questo. In casa sua, i poliziotti hanno trovato 2mila euro in contanti.
www.milanotoday.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *