25 agosto – Spunta l’ipotesi di una tassa su bibite gassate per finanziare la sanità. La proposta, che procurerebbe 250 milioni di euro l’anno, sarebbe allo studio per rifinanziare l’attuazione del piano per la non autosufficienza. Si tratta di una delle iniziative in programma per il ministero della Salute, delineate dal Consiglio dei ministri di ieri. Ad essere tassate, per tre anni, sarebbero le bevande che contengono una certa percentuale di zuccheri.
L’ipotesi di una tassa sulle bibite era già stata valutata in passato, anche in funzione di “monito” per stimolare più corretti stili di vita. La norma potrebbe anche essere inserita nel cosiddetto “decretone sanità”, che il ministro Renato Balduzzi dovrebbe preparare entro il prossimo Consiglio dei ministri.Secondo quanto si apprende, della questione si è parlato ieri ancora in linea generale in un incontro tra il ministro e gli assessori regionali alla Salute. Non ci sarebbe però nessuna decisione definitiva. tgcom24