24 ago – Mattia Feltri, figlio di Vittorio, scrive sulla Stampa degli Agnelli con buon successo personale.
Guardando al grande (?) centro in formazione, ha deciso di chiamarlo il grande Dentro: per l’ammucchiata che si sta preparando con la benedizione del misirizzi Casini e del cislino Bonanni.
Volete qualche nome?
Ecco la lista: i sunnominati Bonanni e Casini (rispettivamente in odore di Ministero del lavoro e di ascesa al Colle), Pisanu, Marcegaglia, Montezemolo, Fini, la Comunità di Sant’Egidio, molte tonache sgonnellanti (con tutto l’armamentario sotto-tonaca di cui diffidare…), Rutelli (quello dello zero virgola, con gli arcinoti problemi di vista), alcuni pidiellini, in fibrillazione costante dopo “l’uccisione” del padre Silvio, alcuni cadaveri politici in avanzato stato di decomposizione e chi più ne ha ne metta, così l’ammucchiata viene meglio.
I benpensanti avranno finalmente la nuova casa, e saranno cacchi loro.
Si uniranno in corsa al carrozzone, col detto pokerista “Piatto ricco mi ci ficco”, tutti gli amanti dei buoni propositi a spese degli altri (come dice Stefano Ricucci “Quelli che vonno fa’ li froci cor c. dell’altri”). Saranno l’espressione di quell’Italia partorita dalla Balena Bianca e presente ancora nel Dna di molti connazionali.
Quelli che il centro ce l’hanno anche di lato…
guglielmo donnini