“È un nome ottimo, con un profilo di caratura eccellente. Purtroppo è l’unico nome femminile che commenteremo oggi per un incarico di rilievo altissimo. Ci sono in Italia tante donne competenti e spiace che l’unico tratto in cui tutti i partiti si somigliano sia l’irrinunciabile tendenza a scegliere gli uomini per nomine di rilievo”.
Così Elena Bonetti, deputata di Azione e già ministro per le Pari opportunità, nonché da sempre sostenitrice di un rinascimento delle donne, commenta all’Adnkronos l’elezione di Alessandra Sandulli a giudice della Corte Costituzionale ed aggiunge: “Lo dimostra il fatto che quello di Sandulli è un profilo tecnico e non politico. Il giorno in cui vedremo prevalere il numero di donne all’esito di un accordo politico sarà una notizia, e non dovrebbe esserlo”. Adnkronos