Mahmoud Farid Fard arrestato, era nella gang di Sesto: in tv aveva accusato i Cc sul caso Ramy

Mahmoud Farid Fard

Tra gli arresti avvenuti nei giorni scorsi a Sesto San Giovanni figura anche quello di un ragazzo di 20 anni in qualche modo già noto

Si chiama Mahmoud Farid Fard e qualche settimana fa era stato ospita a Dritto e rovescio, il programma serale di Rete 4 condotto da Paolo Del Debbio. Durante la puntata del 30 gennaio uno dei temi affrontati è stato quello di Ramy Elgaml, il giovane egiziano morto durante un inseguimento con i carabinieri in zona Corvetto, a Milano.

Seduto nel pubblico Farid Fard ha raccontato ai microfoni che anche lui era stato vittima di un abuso da parte dei militari: “Mi hanno steso per terra, avevo in tasca 300 euro, volevano prendere i miei soldi”, ha detto il 20enne aggiungendo che “i carabinieri ce l’hanno sempre con noi”. Del Debbio si è immediatamente dissociato dalle dichiarazioni dell’uomo.

Le indagini

E proprio Mahmoud Farid Fard è tra i quattro arrestati a Sesto San Giovanni tra il 10 febbraio e oggi. Il gruppo è stato individuato a seguito di un’aggressione ai danni di un connazionale presso un bar di piazza Marinai d’Italia, avvenuta a dicembre. Un uomo egiziano si trovava nella parte esterna del locale, seduto a un tavolino con alcuni amici, quando è stato attaccato da un gruppo di persone. L’uomo ha riportato diverse ferite lacero contuse su tutto il corpo e un importante sfregio al volto: un taglio di 10 centimetri dal labbro all’orecchio sinistro. La squadra investigativa del commissariato di Sesto ha aperto le indagini per risalire agli aggressori.

Grazie alle indagini, è stato accertato che i quattro fossero responsabili di una seconda aggressione, dopo la quale erano intervenuti gli agenti della polizia locale di Sesto San Giovanni. L’agguato risale ai primi giorni di gennaio, sempre ai danni di un cittadino egiziano che, nel tentativo di sfuggire al ‘commando’ era entrato in un negozio. Qui i malviventi avevano iniziato a picchiarlo con calci e pugni e avevano minacciato il gestore dell’esercizio commerciale. La vittima era stata ferita anche con una lama alla testa e agli arti.
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