23 ago – ”Presentero’ un’interrogazione al ministro dell’Economia affinche’ risponda in Parlamento sulle gravi dichiarazioni rilasciate oggi da Angelo Coco, direttore di Equitalia per i rapporti con i contribuenti e gli enti locali, in un’intervista al Corriere della Sera. Si tratta di affermazioni a dir poco imbarazzanti.
Dalla giusta lotta all’evasione fiscale che il Governo Berlusconi ha intrapreso con serieta’ negli anni scorsi, alle mostruosita’ operate da Equitalia in alcuni eclatanti casi, ce ne corre”. Lo afferma la senatrice del Pdl Anna Cinzia Bonfrisco, componente della Commissione Bilancio.
”Coco non si permetta di nascondersi dietro il velo delle leggi, poiche’ nessuna di queste ha mai assegnato aggi e tassi usurai come quelli venuti alla luce. Anzi per legge glielo abbiamo dovuto impedire. Il direttore per i rapporti con i contribuenti e gli enti locali ammette persino che Equitalia stessa ha preteso dal Parlamento una legge per sollevarli dalla riscossione dei Comuni e questo e’ davvero grave, ma piu’ gravi ancora sono le sue accuse ai Comuni degne del peggior dirigismo sovietico.
Si vergogni Equitalia a far parlare un dirigente profumatamente pagato con le tasse degli italiani, a proposito di spending review, per dire dalle pagine del piu’ importante giornale italiano tali scorrettezze. Nel merito della vicenda poi, tutto questo know how, per sua stessa ammissione, ha prodotto risultati davvero modesti.
Il Presidente dell’Anci DelRio ha correttamente indicato la strada da seguire sul delicato terreno della riscossione coatta e il Parlamento ne ha tenuto giustamente conto. E per quanto mi riguarda nella mia attivita’ legislativa in Commissione Bilancio del Senato io ascolto l’Anci, non Equitalia”, conclude Bonfrisco.