Ostia: rapinano Rolex ad anziano, poi si schiantano con il suv. Arrestati due romeni

Polizia

“Prego, l’aiuto ad attraversare la strada”. Un gesto gentile, da parte di una donna nei confronti di un anziano. Ma solo in apparenza. Già, perché subito dopo ha strappato dal polso dell’uomo il Rolex, prima di raggiungere un suv con a bordo il complice ad attenderla. Nell’abitacolo, il bimbo della coppia, di pochi mesi. Sono stati momenti di panico quelli vissuti mercoledì 29 gennaio a Ostia. Con due persone, alla fine, che sono state arrestate.

La rapina in strada

L’anziano, in tarda mattinata, si trovava su via delle Repubbliche marinare. Qui è stato avvicinato da una 32enne, di origini romene, che si è proposta di dargli una mano per poter attraversare la strada. Un gesto, questo, che serviva per acquistare la fiducia del malcapitato. Infatti, la donna – nel giro di un amen – ha preso il Rolex che l’anziano portava al polso. La vittima ha cercato in tutti i modi di opporsi, ma senza esito. La rapinatrice, nel frattempo, è corsa in direzione del complice, connazionale, che la stava attendendo a bordo del veicolo, con il motore acceso.

La fuga sul Suv con il bimbo a bordo

I due, però, non si erano accorti che delle pattuglie della polizia, una in abiti civili del distretto Lido e una della sezione Volanti, entrambe impegnate in un servizio di controllo, avevano intuito quelle che era appena accaduto. Gli agenti, oltre a soccorrere l’anziano, si sono messi all’inseguimento del Suv che, poco dopo, ha finito la sua corsa contro un marciapiede. Nell’auto, oltre alla donna e all’uomo che era alla guida, c’era il figlio di pochi mesi della coppia. Dopo un’iniziale tentativo di negare l’accaduto, la donna ha consegnato il Rolex che nascondeva nelle tasche dei pantaloni.

Coppia arrestata

Al termine degli accertamenti, l’uomo e la donna sono stati arrestati. Sono accusati, in concorso fra loro, del reato di rapina. Attualmente sono a disposizione della magistratura. Il bambino, con il parere dei genitori e del loro avvocato, è stato affidato a un parente.
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