Nuova azione per la promozione dell’integrazione socio-lavorativa dei migranti vulnerabili promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e attuata da Sviluppo Lavoro Italia, a valere sul Fondo Asilo Migrazione e Integrazione e sul Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) – PN Inclusione e lotta alla povertà.
Un avviso da 42 milioni di euro pubblicato da SLI finanzierà 6200 percorsi di inclusione socio lavorativa per migranti vulnerabili cittadini di Paesi terzi nei prossimi cinque anni. I destinatari, individuati anche in raccordo con la rete dell’accoglienza, saranno affiancati con servizi di orientamento specialistico e messa in trasparenza delle competenze svolgeranno un tirocinio extracurriculare di sei mesi. Durante e dopo l’esperienza, saranno supportati nella ricerca di ulteriori opportunità occupazionali o di formazione.
La platea di migranti vulnerabili alla quale si rivolge PUOI PLUS è molto vasta e comprende titolari di protezione internazionale e temporanea, vittime di tratta, sfruttamento lavorativo o violenza di genere ed ex minori stranieri non accompagnati. Tutti i destinatari devono essere in condizione di inoccupazione o disoccupazione.
L’avviso è rivolto ai promotori dei percorsi di inclusione, che possono essere soggetti pubblici e privati autorizzati all’intermediazione o accreditati a livello nazionale all’erogazione dei servizi per il lavoro, oppure soggetti accreditati ai servizi per il lavoro a livello regionale, purché riconosciuti quali promotori di tirocini extracurriculari. Doti individuali pagheranno i servizi offerti dai promotori, le indennità di tirocinio per i migranti e i contributi per le attività di tutoraggio svolte dalle aziende.
Gli aspiranti soggetti promotori potranno presentare le domande di partecipazione dal 7 gennaio 2025 al 31 marzo 2028. Gli idonei potranno chiedere i nulla osta per l’avvio dei tirocini con una procedura a sportello, nell’ambito di quattro finestre temporali tra il 2025 e il 2028. L’avviso, il manuale operativo e tutti gli altri allegati sono disponibili sul sito di Sviluppo Lavoro Italia.
https://www.lavoro.gov.it