Un invalido civile di mezza età è stato vittima di una brutale rapina lungo la centrale via Nazionale nel tardo pomeriggio di ieri
(https://informazionecomunicazione.it) – Un 29enne di origini marocchine, senza fissa dimora, è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di rapina aggravata. Il tragico episodio si è consumato in pochi minuti, lasciando segni indelebili sulla vittima e sulla comunità. L’invalido civile stava percorrendo via Nazionale quando è stato improvvisamente afferrato da dietro e scaraventato a terra. Il giovane aggressore non ha esitato a colpire la vittima con violenti calci e pugni al volto, riducendola in uno stato di semi-incoscienza. Approfittando della sua vulnerabilità, gli ha strappato il marsupio contenente denaro e documenti personali prima di fuggire, lasciandolo ferito sul selciato.
Alcuni passanti, testimoni dell’aggressione, hanno immediatamente allertato i Carabinieri. L’intervento delle forze dell’ordine è stato tempestivo. Grazie alle indicazioni dei presenti, che hanno fornito una descrizione dettagliata del rapinatore, i militari sono riusciti a rintracciarlo in pochi minuti nei pressi di una stazione di servizio. Qui il giovane stava controllando il contenuto del marsupio appena sottratto. Una volta bloccato e perquisito, è stato accompagnato presso la sede del Reparto Territoriale dei Carabinieri di Corigliano Rossano.
Identificazione e provvedimenti
Il fotosegnalamento ha permesso di identificare il responsabile come un cittadino marocchino di 29 anni, già noto alle autorità. Durante le verifiche, è emerso che a suo carico era stato recentemente emesso un ordine di espulsione dal territorio nazionale. Le operazioni si sono concluse con l’arresto in quasi flagranza di reato e il trasferimento presso il carcere di Castrovillari, dove rimarrà a disposizione dei Magistrati della Procura della Repubblica diretta dal Procuratore Capo Alessandro D’Alessio.
La vittima, nel frattempo, è stata soccorsa e trasportata al pronto soccorso. Ha riportato lesioni diffuse al volto e in altre parti del corpo, ma ha potuto riavere indietro i suoi effetti personali grazie al pronto intervento delle forze dell’ordine. L’operazione è stata condotta con precisione dalla Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale dei Carabinieri di Corigliano Rossano. La sinergia tra i militari e la Procura ha permesso di assicurare alla giustizia un soggetto pericoloso, garantendo sicurezza alla comunità.