Sei arresti per furti aggravati, tutti ai danni di donne. Si tratta del bilancio reso noto dal questore di Milano, Bruno Megale, per quanto riguarda i reati di questo genere avvenuti in metropolitana e in stazione Centrale nei giorni scorsi. Tutti gli arrestati hanno origini sudamericane.
Mercoledì, sulle scale della fermata metropolitana Famagosta, gli agenti della Squadra mobile hanno fermato un uomo cileno di 39 anni che è salito in viale Cermenate a bordo del bus 95 fino alla fermata della metro. Proprio sulle scale ha adocchiato due donne, rubando a una di loro il cellulare e venendo poco dopo arrestato dagli agenti che avevano visto tutto.
Poco dopo, in stazione Centrale, i poliziotti hanno visto tre uomini che, in contatto tra loro tramite una chiamata, si aggiravano tra i dehors dei locali cercando una preda. Uno di loro, un 46enne peruviano, ha individuato la vittima all’interno di un fast food segnalandola ai complici. La donna, mozambicana di 42 anni, pranzava con un’amica quando i malviventi sono riusciti a prenderle la borsa, ma sono stati bloccati subito dopo. Dai controlli è emerso che i tre avevano precedenti per furti aggravati tra Milano e Roma.
Nella serata di giovedì, invece, nei pressi della stazione metropolitana di Moscova, i poliziotti hanno individuato due soggetti che scrutavano con attenzione i clienti dei locali seduti all’esterno. I due hanno successivamente preso la metro fino a via Agnello. Qui, fuori da un ristorante, hanno puntato tre donne riuscendo a rubare una borsa. Gli agenti, che avevano assistito alla scena, hanno fermato i ladri, una peruviana di 31 anni e un cubano di 36 anni accusati di furto aggravato.
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