Produrre più armi, a costi più bassi e più velocemente. Il segretario generale della Nato Mark Rutte, nell suo esordio a livello operativo, presenta in conferenza stampa a Bruxelles la ministeriale Difesa di domani e dopodomani.
Nel campo dell’industria della difesa nella Nato, ha spiegato Rutte, “negli ultimi due anni abbiamo fatto progressi significativi nella produzione di munizioni, navi, veicoli da combattimento e motori, ma non produciamo abbastanza e i costi restano troppo alti. Dobbiamo produrre di più e a costi più bassi, rapidamente”.
“Ucraina? Un giorno sarà membro. Percorso irreversibile”
Gli alleati della Nato “hanno deciso che il percorso dell’Ucraina verso la Nato è irreversibile. Molti alleati hanno siglato trattati di sicurezza bilaterali con Kiev. Credo che tutto questo lavoro costituisca un ponte verso l’Alleanza. L’Ucraina entrerà nella Nato al momento giusto”, ha detto ancora Rutte, aggiungendo: “E’ mia ferma convinzione che l’Ucraina un giorno sarà un membro della Nato”. Per Rutte tuttavia “non è possibile delineare ora” con precisione quando Kiev si unirà all’Alleanza.
Il piano del presidente ucraino Volodymyr Zelensky per arrivare alla fine della guerra con la Russia “ha molti aspetti: dobbiamo vedere che cosa si può fare e cosa no”, dice ancora il segretario generale. Adnkronos