WASHINGTON, 11 OTT – “Operazione Aurora”: Donald Trump ha battezzato così nella omonima città del Colorado la più grande deportazione di massa di migranti illegali che ha promesso in caso di vittoria alle presidenziali Usa. “Annuncio che una volta entrato in carica avremo un’operazione a livello federale per accelerare le rimozioni di queste gang selvagge”, ha assicurato da Aurora il tycoon evocando il ricorso all’Alien Enemies Act del 1798.
“L’invasione – ha aggiunto l’ex presidente americano – verrà fermata. I voli dei migranti termineranno e l’app di Kamala per gli immigrati clandestini verrà chiusa immediatamente entro 24 ore. Quello stesso giorno inizieremo a trovare e deportare ogni singolo membro di una gang di immigrati clandestini dal nostro Paese. Li faremo uscire, sarà un’importante impresa nazionale”, ha detto Trump annunciando l’impiego di squadre d’élite della polizia doganale, di frontiera e di altre forze dell’ordine federali. (ANSA)