7 Ottobre, l’Islam è alla Conquista del Mondo, ma chi Conquista il M.O.? Armando Manocchia, Cinzia Notaro

Armando Manocchia

dal blog di Marco TosattiCinzia Notaro, che ringraziamo di cuore, offre alla vostra attenzione questa intervista con Armando Manocchia su un tema di attualità, il 7 ottobre, giorno della vittoria a Lepanto sulla flotta turca.
Buona lettura e condivisione.

D. L’Islam è alla conquista dell’Europa?

Risponde Armando Manocchia direttore di “ImolaOggi” uno dei siti più noti e storici d’Italia fondato nel 1997, conduttore ed autore di “Piazza Libertà”, un programma d’informazione ed approfondimento. Dal 2001 si occupa d’islamizzazione grazie ad Oriana Fallaci, alla quale ha dedicato un’ Associazione, un Memorial, un sito web, un premio giornalistico.

R. Premesso che:

7 ottobre 1571 Ricorre la vittoria dell’esercito cristiano nella Battaglia di Lepanto.
7 ottobre 1908 Cresta si rivolta contro l’impero ottomano e si schiera con la Grecia.
7 ottobre 1985 L’Achille Lauro, viene dirottata da terroristi palestinesi.
7 ottobre 2001 Gli Usa invadono l’Afghanistan.
7 ottobre 2004 Mu’ammar Gheddafi, in seguito al ruolo dell’Italia nell’abolizione dell’embargo, annulla la ricorrenza contro l’occupazione coloniale italiana trasformandola in commemorazione dell’amicizia tra i due paesi.
7 ottobre 2005 Mu’ammar Gheddafi indice nuovamente la “Giornata della vendetta” contro l’occupazione italiana in seguito alle promesse dell’Italia non mantenute.
7 ottobre 2023 Una serie di gruppi armati dalla Striscia di Gaza attaccano Israele uccidendo 1.200 persone tra civili e militari e rapendone 250. Israele reagisce con una guerra tuttora in corso che ha già ucciso oltre 40.000 persone perlopiù civili e bambini estendendosi in Libano e con molta probabilità in futuro in tutto il M.O.,
la mia risposta è no, l’Islam è alla conquista del mondo. Il sionismo invece alla conquista del M.O.

D. Possiamo parlare d’invasione islamica con l’immigrazione incontrollata?

R. L’invasione islamica è in atto dall’espansionismo ottomano ed è arrivato al punto di non ritorno. L’obiettivo dichiarato dell’islam è il dominio del mondo. Il ventre molle dell’Europa favorisce l’ingresso della Turchia in Europa, è un suicidio assistito. Qualcuno prima di me ha detto che “le Civiltà non muoiono per omicidio, ma per suicidio”.

L‘immigrazione non è incontrollata. E’ controllatissima, fino al punto che è indotta, perseguita e monitorata dalle Organizzazioni mondialiste.

D. L’obiettivo dei globalisti è favorire l’immigrazione africana e asiatica secondo il piano Kalergi ( https://www.centrosangiorgio.com/occultismo/mondialismo/pagine_mondialismo/il_piano_kalergi.htm ) per il genocidio dei popoli europei ?

R. Non è immigrazione africana, ma, una invasione islamica. I numeri non sono interpretabili. Oltre il 90% di questi nuovi arrivati sono giovani maschi islamici.

L’obiettivo dei globalisti non è tanto il genocidio dei popoli europei, ma il nostro suicidio con la distruzione della nostra cultura, civiltà ed identità.

L’immigrazione è un fenomeno legale, legittimo. L’invasione è illegale, illegittima. Con la cosiddetta immigrazione clandestina, si crea caos, si infonde paura, si provocano coprifuochi e si delinque impunemente.Si sfruttano e si schiavizzano i migranti. Si favorisce il meticciato. Si creano le condizioni per la conversione. Questa la sintesi dell’islamizzazione dell’Europa.

I musulmani, nati e cresciuti in regimi pregno di un radicale fondamentalismo religioso, sono avvezzi all’assenza di libertà, alla servitù e alla schiavitù, quindi più duttili :
per molti versi, alla pari delle oligarchie globaliste che in barba alla decantata democrazia, con un colpo di stato hanno instaurato il Nuovo dis-Ordine Mondiale e il governo unico mondiale.

D.Notiamo infatti che a sbarcare sulle nostre coste sono soprattutto donne con bambini e giovani uomini, ma gli anziani dove sono ?

R. Sarebbe il male minore. In realtà sono poche le donne, pochissimi i bambini e nessun anziano rispetto a tutti i giovani e forti in età da soldato che sbarcano qui. Gente devota al jihad, pronta a uccidere e morire. Gente che ha tutto da guadagnare e nulla da perdere. Ed è questo il cavallo di troia dell’Oriente sull’Occidente. Dell’Islam sul Cristianesimo. E’ il cavallo di troia attraverso il quale noi non più giovani europei, li temiamo e non reagiamo, viviamo nella paura e ci arrendiamo per non soccombere. I nostri giovani che ne avrebbero le forze, sono pavidi.Così stiamo perdento tutto, dignità compresa. E ironia della sorte, stiamo perdendo soprattutto per la paura di perdere quel poco che ancora non ci hanno depredato, ma è solo una questione di tempo. Non dimentichiamoci la frase: “Non possederai nulla e sarai felice”.

A parte il progetto criminoso, criminogeno e criminale del Nuovo dis-Ordine Mondiale, che nei modi leciti e illeciti, legali e illegali, persegue la riduzione della popolazione, se non avessimo nulla, tutto questo non accadrebbe e probabilmente saremmo davvero liberi e felici.

D. I flussi migratori sono divenuti insostenibili ?

R. Al contrario. I flussi migratori sono sostenibili. Ma, bisogna anche dire che rappresentano la più grande forma di razzismo perpetrato dai paesi cosiddetti democratici. Mi ripeto. Il fenomeno dell’immigrazione legale e dell’invasione illegale è indotto e controllato. La differenza sta tra il “razzista” che vuol fermare i clandestini con il “blocco navale” e il “rimandiamoli a casa loro” e il razzismo istituzionale che recide le radici di chi dovrebbe poter restare nel proprio paese d’origine e crescere insieme ad esso. Il tutto fa male in quanto fomenta esodi e attua deportazioni perché servono risorse umane. Serve la manodopera per lavori che spesso gli autoctoni non amano fare o perché in nero o a basso costo.

Poi c’è il fatto, che ad esempio la Francia finanzia le Ong per trasportare clandestini. L’ Italia come altri paesi Ue finanziamo progetti per la formazione di potenziali lavoratori da importare. La Corte di giustizia UE sostiene che tutte le donne afghane hanno diritto di asilo. E le donne afghane hanno dei figli, dei mariti, dei genitori, quelli non hanno diritto d’asilo?
La realtà è che la maggioranza di coloro che emigrano non lo fa per una scelta di vita e per contribuire alla crescita e allo sviluppo del paese che li ospita, ma per opportunismo, per delinquere, perchè aldilà di ciò che dicono le leggi, l’Europa, la nostra terra è zona franca. I nostri giudici per gli italiani, le leggi le applicano, ma per gli islamici le interpretano. Insomma, una Shari’a coperta dal velo di Maya.

Si evince dunque, che non si accoglie chi realmente ha bisogno, chi fugge da guerre e carestie e persecuzioni. Ma si fomentano guerre e carestie per favorire esodi, sfollati, rifugiati, persecuzioni. Questa diventa deportazione. Non immigrazione legale. Oltre ai costi economici di ogni singolo individuo che sbarca , i contribuenti sborsano oltre 200 euro al giorno. Il costo vero ,che nessuno calcola è quello sociale, culturale, identitario per gli uni e per gli altri. E per ultimo, stendiamo un velo, questa volta pietoso, per il modo indecente in cui queste persone sono poi costrette a sopravvivere.

D. E’ pura illusione l’integrazione dell’Islam con l’Europa democratica?

R. L’islam non si integra. L’islam integra. L’Europa di democratico non ha nulla. Tant’è vero che quelli che c’impongono coercizioni non vengono eletti dai popoli. L’Europa appare democratica solo per il fatto che quando gli fa comodo fa votare coloro che sceglie. E come ha detto qualcuno prima di me :“se votare contasse qualcosa non ce lo farebbero fare”. E’ questa l’Europa democratica?

D. Non sarebbe bene aiutare questi popoli nel loro territorio fornendogli il necessario per vivere dignitosamente?

R. I popoli africani, non hanno bisogno di aiuto. I popoli africani, di cui circa il 70% è composto da giovani istruiti, hanno solo bisogno di non essere depredati dai cosiddetti paesi occidentali. Il colonialismo è ancora in atto ; si pensi soltanto che 14 paesi africani devono adottare il franco sefa. Il CFA già acronimo di Colonie Francesi d’Africa poi per coprire la vergogna ma non la sostanza, è stato modificato in Comunità Finanziaria Africana.

Parliamo di quei territori di cui i Tiggì mistificano dicendo di portare benessere, pace e democrazia e che in realtà, depredano, alimentano e finanziano guerre per mettere a capo di “nuove democrazie” un dittatore yes man.

L’Africa è il continente più ricco del mondo per diverse risorse, tra cui le più importanti quelle minerarie e umane. L’Africa è quel continente dove se al posto della depredazione si fosse praticata la collaborazione: “guadagno io e guadagni tu” al posto di “guadagno io e tu paghi i debiti contratti con me per le armi che ti ho venduto alfine di combattere i tuoi fratelli”… oggi e non da oggi, il continente africano sarebbe la prima economia al mondo.

Ciò che molti fanno finta di non sapere è che nei primi anni del Novecento, gli occidentali hanno “aiutato” l’Africa a “civilizzarsi” costruendo infrastrutture, strade, alberghi, ferrovie, scuole, dighe, ecc. Ma, riflettiamo: le hanno edificate solo per gli africani o piuttosto come apparato logistico allo sfruttamento coloniale?

Fu la FAO con la decolonizzazione negli anni ‘70 a promuovere in Africa la cosiddetta “rivoluzione verde”. Un’altra fase di “aiuti” era quella che avrebbe dovuto introdurre l’economia agricola di mercato e di “sviluppo” in Africa o invece quell’ economia di mercato e di sviluppo che ai paesi occidentali faceva vendere macchine agricole, fertilizzanti, pesticidi, sementi, piani di irrigazione con dighe, canali, ecc.? Il risultato realistico degli “aiuti” fu che ai paesi africani gli veniva solo consentito di ripagare i debiti. E così la maggioranza dei popoli africani videro distrutte le proprie “primitive” economie di sussistenza e quello “sviluppo” per molti di loro significò fame o emigrazione. Ambedue i fattori risultarono necessari a lasciare quel piccolo o grande latifondo che avevano e che poi avrebbe garantito “produttività” ai colonialisti.

Con il colonialismo l’Africa aveva ricevuto la “civiltà e lo sviluppo”? Forse. Quest’ultimo, per onestà intellettuale, ha comportato sì l’effetto collaterale della fame e della emigrazione ma ha anche importato la modernità come le infrastrutture e la telematica, e soprattutto, attraverso la vendita di colture specializzate e molto richieste dai mercati mondiali come arachidi, cotone, tabacco, materie prime …li ha messi in condizione di pagare parte dei colossali debiti.

D.Nella lettera ai Galati cap.6, 9-10 leggiamo : ” Non ci scoraggiamo di fare il bene, finchè ne abbiamo l’opportunità facciamo del bene a tutti, ma specialmente ai nostri fratelli di fede.
Ma con la Dichiarazione di Abu Dhabi, accordo siglato il 4 febbraio 2019 da papa Francesco e dal Grande Imam di al-Azhar Ahmad al-Tayyib, confermato con l’affermazione che “Tutte le religioni sono un cammino per arrivare a Dio“, a quanto sembra siamo fratelli in vista della Nuova Religione Universale? Si sta stravolgendo il vangelo scristianizzando l’Europa?

R. Le due vere super potenze universali sono la famiglia e il cristianesimo. A Bergoglio è toccato il compito di scristianizzare e demolire la Chiesa,di cominciare a distruggere il cattolicesimo e il cristianesimo. E dopo Francesco, per finire l’opera di distruzione è pronto il Cardinale Zuppi presidente della Cei. Dubito però sullasua riuscita. E il mio dubbio non nasce dalla auspicabile reazione degli annichiliti cristiani, ma dal fatto che i musulmani possano accettare questa Nuova Religione Universale – altro paradigma del NWO – a meno che questa non sia l’Islam.

D. Il Sinodo dei vescovi elenca una serie di nuovi peccati da confessare tra cui quello contro i migranti assumendo una posizione favorevole riguardo lo ius scholae .Cosa ne pensa ?

R. Quelle dei vescovi non sono precetti religiosi della Chiesa. Sono politiche alla pari di quelle del Parlamento e del Governo. Anche i vescovi hanno uno Stato e anch’essi seguono la corrente.

D.E’ vero che in Albania si va istituendo un piccolo Stato islamico moderato ?

R. “Nulla è come appare”. E’ vero che vi è una piccola enclave musulmana. Non è affatto vero che c’è un Islam moderato, semplicemente perchè l’Islam è uno soltanto.

E fermo restando che in l’Albania – nonostante gli utlimi due lustri ci sia stato un sensibile calo,la maggioranza è musulmana. E’ il Dio denaro che ha preso il sopravvento. In Albania, c’è quello che i francesi chiamano un ‹lesé fèer lesé pasé›. Non a caso l’Albania si è prestata nel costruire – con i soldi dei contribuenti italiani – una Alcatraz albanese a causa della scelta scellerata della Meloni che invece di rimpatriarli, violando da un lato la Costituzione e dall’altra i Diritti Umani, paga Edi Rama per contenerli.

D. Dobbiamo credere che l’islam non è tutto violento e che una parte di esso è pacifico?

R. I musulmani hanno pregi e difetti come gli altri individui di altre religioni. La differenza è il livello di indottrinamento che i musulmani subiscono fin da bambini e questo, essendo praticato in ogni momento nell’arco della loro vita li porta al fanatismo che a sua volta porta alla violenza. E bisogna anche dire che la guerra è nel loro Dna.

D. Il Corano non dice di conquistare il mondo con la spada come in passato è stato fatto nei paesi dell’Africa settentrionale e del Medioriente ?

R. Aldilà di ciò che è scritto nel Corano, quello che va stigmatizzato è che l’islam sta mantenendo il passo per il suo progetto di dominio del mondo. Al posto della spada hanno usato e usano il petrolio, i petrodollari, l’occupazione del territorio e il ventre delle loro donne.

D. Si può dire che il terrorismo è islamico o si viene messi a tacere?

R. Il terrorismo se inteso come atto eversivo, terroristico, violento e stragista di qualche psicopatico o cellula o gruppo jihadista, si, è islamico. E si può combattere. Ma il terrorismo che uccide molto più di quello islamico è quello “Occidentale”, ovvero quel terrorismo istituzionalizzato, mondialista dell’Onu, dell’ Oms, della Nato, della Ue e per riassumere del NWO che induce al suicidio o uccide con armi biologiche e batteriologiche di distruzione di massa e che risulta difficile, ma non impossibile combattere.

D. Mentre tante chiese , conventi e istituti religiosi cattolici chiudono i battenti, sorgono decine di moschee e centri culturali islamici anche a Roma centro della cristianità. Come si spiega?

R. Come ho detto sopra: “Le civiltà non muoiono per omicidio, ma per suicidio”. Non sono gli islamici quelli che ci stanno uccidendo. Siamo noi che ci stiamo suicidando con la perdita di valori, di etica, di morale, di spiritualità. Il tutto va nella direzione perseguita da molto tempo e di cui non si ha ancora sufficiente consapevolezza, di quello che oggi è il Nuovo Ordine Mondiale, e che vale anche per la religione universale.

D. “Con le vostre leggi democratiche vi invaderemo; con le nostre leggi religiose vi domineremo”: lo disse un autorevole personaggio durante un incontro islamo- cristiano nel 1999. Lo stiamo vedendo oggi ?

R. Confermo. Quasi tutte le nostre leggi sono suicide.

D. Dobbiamo aspettarci che i territori o le chiese in italia o in altri Paesi europei dove gruppi musulmani hanno predicato, un giorno diventino terra d’Islam secondo la tradizione musulmana?

R. Nella misura in cui i sindaci musulmani amministrano importanti città o sono Membri d’importanti Istituzioni, un domani avremo Chiese trasformate in Moschee. La cosa che ci resta da auspicare è che non vi siano mai territori islamici.

D. Taqyyia, ovvero mentire per il bene dell’Islam… l’arte della dissimulazione. Negare e/o sostituire la verità con le menzogne è il segreto del successo in Occidente come quando Maometto da Medina assaltò la Mecca e “sconfitto” vi ritornò fingendo di fare un pellegrinaggio , ma in realtà impose il suo dominio?

R. La parola Taqyyia è araba. La menzogna è umana. La dissimulazione è politica. Attraverso la menzogna o l’arte della dissimulazione l’Islam avanza. Parimenti, attraverso la propaganda e quella che chiamiamo “arte della politica”, i politicanti mantengono la poltrona.