“Un’impresa privata ha piantato un chiodo su un cavo” tranciandolo, questo ha messo fuori uso la rete ferroviaria di mezza Italia, il ministro dei Trasporti Salvini spiega cosi’ quello che e’ successo ieri. Dalle 6.30 c’e’ stata una “disconnessione degli impianti” che ha bloccato per ore la circolazione ferroviaria, partendo da Roma Termini e Roma Tiburtina.
Il caos ha avuto ripercussioni in molte altre stazioni per partenze e arrivi ritardati o cancellati. “E’ avvenuto un guasto raro che ha colpito la cabina elettrica che alimenta l’impianto di circolazione nel nodo di Roma”, ha spiegato l’ad di Rfi Strisciuglio, che ha escluso un attacco hacker. I treni Alta velocita’, Intercity e Regionali hanno accumulato ritardi fino a 260 minuti o cancellazioni. Alla stazione Termini si sono create lunghissime file alle biglietterie mentre sui tabelloni luminosi scorreva la sfilza di cancellazioni e ritardi oltre le due ore. ANSA