Nel decreto Flussi in materia di immigrazione, approvato in Consiglio dei ministri “introduciamo uno speciale permesso di soggiorno della durata iniziale di 6 mesi, rinnovabile per un ulteriore anno e prorogabile in base alle esigenze di giustizia e mettiamo in protezione le vittime di sfruttamento che collaborano con la giustizia, e quindi denunciano, rispetto all’ipotesi di punibilità del reato di ingresso e soggiorno illegale”.
Lo ha spiegato il ministro del Lavoro, Marina Elvira Calderone, durante la conferenza stampa al termine del Cdm. Inoltre, è previsto “un percorso di accompagnamento all’inclusione sociale e lavorativa delle vittime di sfruttamento, assegnando loro anche una protezione economica con il riconoscimento dell’assegno di inclusione” – (ITALPRESS)