Cocaina per 15 milioni e montagne di soldi cash: arrestati 3 albanesi

Cocaina per 15 milioni e montagne di soldi cash: arrestati 3 albanesi

MONZA – Qualche confezione aveva il logo di Topolino, con la faccina sorridente, innocente. Altre erano imbustate in maniera anonima, qualcuna rosa, bianca, grigia. Dentro però erano tutte uguali: contenevano cocaina. Quasi duecento chili di polvere bianca che, una volta venduta sulle piazze di spaccio avrebbe fruttato anche 15 milioni di euro. A sgominare gli affari di una presunta banda dedita al traffico di sostanze stupefacenti sono stati i carabinieri della compagnia di Vimercate che venerdì hanno messo a segno un blitz che ha portato all’arresto di tre uomini, tutti cittadini di origine albanese, e al sequestro della droga che era nascosta in cinque diverse auto. Tra Milano e la Brianza.

Il blitz nel parcheggio del cimitero

L’operazione venerdì mattina è iniziata nel capoluogo lombardo dove i militari dell’Arma che da un po’ tenevano sotto osservazione i movimenti della presunta banda hanno fermato un 53enne albanese in via Ampére, nella zona tra Città Studi e Loreto. Qui, ricostruisce MonzaToday, a bordo di una Hyndai IX35, sono stati trovati 60 chili di cocaina. L’uomo, residente a Milano, in un appartamento dove sono stati trovati 80mila euro, di cui 18mila falsi, era da solo a bordo del veicolo: per lui sono scattate le manette.

Il secondo atto del blitz invece ha avuto come teatro la Brianza. Negli stessi istanti diverse pattuglie si sono precipitate nel parcheggio del cimitero di Agrate Brianza dove sono stati fermati e arrestati due presunti complici: anche loro cittadini albanesi di 44 e 37 anni, entrambi domiciliati in città, in un appartamento poco distante, in un condominio nella zona residenziale di via Ghiringhella. La droga, 160 chili in totale, era nascosta in quattro auto, parcheggiate poco distante.

200 chili di droga per 15 milioni di euro

La prima vettura è stata intercettata e fermata a Milano, ad Agrate invece nel parcheggio del camposanto sono state trovate una Audi A4, una Peugeot 508, una Chevrolet e un’Alfa Romeo Mito dove erano custoditi 160 chili di polvere bianca. La droga a uno sguardo distratto poteva passare inosservata perché ogni vettura aveva un sofisticato sistema di attivazione di vani nascosti che si azionavano elettricamente dove era nascosta, ancora confezionata, la polvere bianca.

Ben 80mila euro in casa e le banconote false

Un giro d’affari da decine di milioni di euro con un business sgominato dai carabinieri che hanno perquisito gli appartamenti dei tre indagati dove sono stati trovati soldi, banconote false e un apparecchio per contare gli incassi. La macchinetta contasoldi è stata trovata ad Agrate Brianza, nell’abitazione dei due uomini fermati in città. I soldi invece erano nell’appartamento milanese: 3.000 banconote contraffatte e 80mila euro in contanti di valute diverse (di cui circa 18.000 falsi). Le indagini intanto proseguono.  www.milanotoday.it

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