AD ORISTANO E’ NATO IL POLO UNIKOINÉ DELLA SSML/ISTITUTO DI GRADO UNIVERSITARIO “SAN DOMENICO” DI ROMA
PIAZZA LIBERTÀ, il programma di informazione e approfondimento ideato e condotto da Armando Manocchia, ritorna mercoledì 2 ottobre 2024 alle 20,30 sul canale https://rumble.com/c/PiazzaLiberta
Si tratta di un importante punto di riferimento per l’istruzione e per ora è l’unica Università di lingue in Sardegna.
Ne parliamo con alcuni dei “costruttori” di questo brillante progetto:
Don Roberto Caria – Vice-Presidente del Polo. Don Roberto è anche Vicario generale della Diocesi di Oristano e professore associato di Morale sociale presso la Pontificia Facoltá Teologica della Sardegna;
Roberto Serra – Vice-Presidente associazione culturale “Tabitá” che é anche l’ente gestore del Polo territoriale;
Si collegherà anche Francesca Ferrazza, Coordinatrice didattica del Polo territoriale “Unikoiné” di Oristano
Il Polo territoriale e di orientamento “Unikoiné” della SSML/Istituto di grado universitario “san Domenico” di Roma regolarmente abilitata dal Ministero dell’Universitá e della Ricerca, rilascia diplomi equipollenti alla Laurea triennale in Scienza della Mediazione Linguistica (classe L-12) ed alla Laurea magistrale (LM-94).
Il percorso di laurea prevede due indirizzi funzionali alle reali esigenze del territorio: 1) Turismo archeologico; 2) Marketing per lo sviluppo del management agroalimentare.
Le quattro lingue straniere studiate – di cui due obbligatorie – sono declinate in relazione allo specifico indirizzo prescelto. Il Polo ha visto il patrocinio dell’Arcidiocesi di Oristano e del Distretto rurale del Giudicato di Arborea che conferiranno 10 borse di studio.
Il Polo vanta anche il sostegno dall’associazione culturale “Tabitá” che è l’ente gestore di questa realtá. Ente che ha creduto fin dall’inizio al progetto, sostendolo senza se e senza ma, grazie al Presidente Francesco Maria Dessena e del Vice-Presidente Roberto Serra. Senza, peró, la ferma determinazione del prof. Andrea Oppo e del prof. don Roberto Caria, rispettivamente Presidente e Vice-Presidente del Polo, congiuntamente a tutte le realtá del territorio che hanno creduto in questo progetto, difficilmente avrebbe potuto nascere questo “seme” di conoscenza.