Giù le mani dai bambini! Fermiamo il laboratorio trans per minori dell’Università di Roma Tre

Laboratorio per bambini trans e gender creative

La Commissione Etica dell’Università di Roma Tre ha approvato e finanziato con fondi pubblici un “Laboratorio per bambin* trans e gender creative”, previsto il 28 settembre e rivolto a bimbi dai 5 ai 14 anni

Il controverso progetto, condotto da attivisti LGBTQ+ di GenderLens, si propone di “esplorare” l’identità di genere nei più piccoli, nonostante la comunità scientifica sia profondamente divisa e in molti Paesi si stiano ritirando progetti simili per i danni che hanno causato a giovani e giovanissimi.

Parlare di identità di genere fluida a bambini così piccoli, infatti, può influenzare negativamente il loro sviluppo psico-emotivo. Per questo, promuovere un concetto privo di solide basi scientifiche come quello dei “bambini trans” è pericoloso, ed è inaccettabile che un ateneo statale usi i soldi dei cittadini per approvare iniziative di questo tipo.

Firma subito la petizione per chiedere a Massimiliano Fiorucci, Magnifico Rettore dell’Università di Roma Tre, di annullare immediatamente il progetto gender rivolto anche a bambini della Scuola Primaria!

— Ecco il messaggio che invieremo al Magnifico Rettore dell’Università di Roma Tre Massimiliano Fiorucci —

Egregio Rettore Massimiliano Fiorucci,

con rispetto, Le scriviamo per portare alla Sua attenzione un progetto che sta suscitando grande preoccupazione. Il “laboratorio per bambin* trans e gender creative”, promosso da attivisti politici di GenderLens – un’associazione fortemente schierata sull’agenda trans – e approvato dalla Commissione Etica della Sua Università, sta sollevando polemiche sia per la sua natura ideologica, sia per l’uso di fondi pubblici.

In qualità di cittadini e genitori, siamo profondamente preoccupati per l’impatto che questo progetto potrebbe avere su bambini così piccoli. Sappiamo che potrebbe non essere pienamente a conoscenza dei dettagli e delle implicazioni di questa iniziativa, ma ci rivolgiamo a Lei perché confidiamo nel Suo giudizio e nella Sua responsabilità come guida dell’Università. Le chiediamo di riconsiderare questo progetto e di fermarlo immediatamente, in quanto espone i minori a sperimentazioni ideologiche controverse che hanno diviso la comunità scientifica internazionale, senza solide basi scientifiche e con gravi rischi per il loro benessere.

Fermare ora questa iniziativa significherebbe dimostrare il Suo impegno nella protezione dei bambini e nella difesa del buon nome dell’Università.

La ringraziamo per la Sua attenzione e rimaniamo in fiduciosa attesa di un Suo intervento tempestivo.

E’ L’INIZIATIVA DELL’ASSOCIAZIONE PRO VITA & FAMIGLIA