I Carabinieri della Compagnia di Bologna Borgo Panigale hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, con l’applicazione del braccialetto elettronico, nei confronti di un 67enne straniero, pregiudicato, accusato di violenza sessuale. Il provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna su richiesta del Pubblico Ministero, è stato disposto dopo un’indagine avviata a seguito delle denunce di due giovani sanitarie impiegate presso una struttura ospedaliera della provincia.
Le due donne si sono rivolte ai Carabinieri di via Lepido per denunciare le molestie subite durante il servizio. Gli episodi risalgono agli inizi di agosto: in un primo caso, l’uomo avrebbe palpeggiato insistentemente i glutei di un’infermiera durante un turno lavorativo; il giorno successivo, lo stesso uomo avrebbe tentato nuovamente di molestarla, bloccandola contro un muro. Poco dopo, una seconda vittima, un’operatrice socio-sanitaria, ha denunciato di essere stata spintonata contro un muro e costretta con la forza a subire un bacio sul viso.
Dopo le denunce, i Carabinieri hanno avviato un’indagine che ha permesso di individuare altri due episodi di molestie, verificatisi nei primi giorni di settembre. Il 67enne, rintracciato dalle forze dell’ordine, è stato posto agli arresti domiciliari, come disposto dal Giudice.
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