Mpox: il film della falsa emergenza si ripete ed è inquietante

Vaiolo delle scimmie vaccini

di Leonardo Guerra – Ho già trattato il punto dell’inopportuna PHEIC dichiarata dall’OMS per l’Mpox, per la seconda volta a distanza di due anni, il 14.08.2024.
– Primo perché le casistiche provenienti dall’Africa vanno sempre certificate almeno da esami autoptici, essendo l’Africa priva di strutture organizzate e processi medici qualificati. Meglio ancora sarebbe se la verifica fosse svolta da esperti indipendenti sul campo, di cui l’OMS però non si è mai voluta avvalere.

I CDC (centri di controllo e prevenzione delle malattie) presenti in Africa sono stati creati e sono finanziati completamente da Bill Gates. Non sono, quindi, esattamente né liberi né indipendenti. È, ormai, noto come l’OMS sia il braccio operativo dei piani eugenetici di Bill Gates, suo principale finanziatore. Il continente africano, non a caso, viene mantenuto in guerra perenne ed è caratterizzato da un tasso di corruzione straordinariamente alto.

– Secondo perché, ammesso e non concesso fossero confermati tali dati, a nostro avviso, non risulterebbero comunque sufficienti per giustificare un’emergenza Internazionale (PHEIC) per la natura ben nota della patologia (endemica in Africa), della sua via di trasmissione (sessuale), dei limitati gruppi di popolazione a rischio, per la dimensione e per il suo carattere prevalentemente regionale. Al momento non ci sono novità tali, infatti, che cambino il quadro di riferimento per questo virus e questa patologia nota dal 1958.

Sembra, quindi, che si voglia approfittare del persistere del trauma emotivo e psicologico generato, scientificamente, dalla falsa emergenza Covid. Il profondo solco, creato con il terrore, inciso nella mente delle masse, rappresenta una “trappola psicologica” e un vero automatismo da cui le persone fanno fatica a sottrarsi, ad uscire da questo ciclo vizioso che li trattiene nella stessa spirale energivora che li consuma, di cui è opportuno essere consapevoli.

L’approvazione da parte dei sistemi regolatori del vaccino ACAM2000 per la prevenzione del morbo Mpox pretende, quindi, di usare questo vantaggio mentale per mantenere le persone intrappolate. Curioso notare che è arrivata subito dopo l’impegno di “Emergent BioSolutions”, il produttore a capitale americano, a donare 50.000 dosi del suo vaccino alla “Repubblica Democratica del Congo e ad altri paesi colpiti come Burundi, Kenya, Ruanda e Uganda per affrontare l’attuale epidemia di Mpox”.

È importante cominciare a farsi delle domande specifiche su come questi “filantrocapitalisti”, l’OMS e l’ONU usino da sempre l’Africa. Se si guarda indietro negli anni di almeno 7 decenni, si vede chiaramente che risulta essere il loro principale laboratorio d’ingegneria sociale per lanciare piani globalisti. Non c’è bisogno di elencare tutti i tentativi precedenti di crisi pandemiche. Dall’HIV/AIDS, all’ebola, alla febbre del Nilo ecc. In occidente questo ruolo di laboratorio per esperimenti d’ingegneria sociale è stato assegnato al nostro paese, dal dopo guerra in poi. Non è un caso che l’Italia sia il paese della “strategia del terrore”, la testa di ponte per le vaccinazioni di massa ONU dal 2014, capofila mondiale dell’obbligo vaccinale per l’età pediatrica (cd legge Lorenzin) del 2017, l’incubatore dell’operazione Covid per il mondo occidentale nel 2020 e lo starter dell’obbligo e coercizione vaccinale con lo schieramento diretto in campo di Mario Draghi.

È, pertanto, inquietante che sia stato approvato l’uso di questo vaccino sperimentale, aspecifico, come unica soluzione, quando esiste una terapia (Tranilast) di cui nessuno parla (ricorda qualcosa?). Raccomandato nel nostro paese dal MinSal, vedasi ultima circolare, “perché lo raccomanda l’OMS” (inaccettabile giustificazione), nonostante sia così rischioso per la vita, non solo di coloro che lo ricevono (es. incidenza delle miocarditi più alta del vax Covid), ma anche di coloro che possono entrare in stretto contatto con il vaccinato (rischio di morte).

Tuttavia, a differenza dei cd “vaccini” genici Covid (in realtà si tratta di dispositivi ibridi militari: biotech e nanotech), camuffati da “vaccini” per ingannare le persone, almeno gli effetti collaterali sono chiaramente indicati nel “bugiardino” del farmaco, forse per ottenere una sorta di “consenso informato”, approfittando dello stato confusionale, post traumatico, delle masse e del relativo “effetto gnù”.

Conoscere, tuttavia, la vera e completa composizione di questo vaccino da fonti indipendenti è urgente e indispensabile. Si potrebbe trattare di un altro dispositivo ibrido militare. La cautela non è mai troppa dopo la lezione Covid. Ormai è chiaro che ci troviamo nel bel mezzo di una guerra di 5a generazione.

Leonardo Guerra –  biologo molecolare

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