In due anni il sindaco Pd ha perso 41 posizioni: nessuno, in Italia, è riuscito fare peggio. Un tracollo vero e proprio
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha perso in tre anni il 15,2% di gradimento degli elettori, passando dal 60,2% del 2021 al 45%. Una tendenza negativa che si era registrata anche nel 2023, con questo particolare indicatore che già era sceso al 50,0%. Non sorride neanche il governatore del Lazio, Francesco Rocca: ad un anno dalle elezioni scende in 11° posizione, perdendo il 6,4%.
Gualtieri terz’ultimo tra i sindaci italiani
L’apprezzamento nei confronti del primo cittadino della Capitale è in picchiata almeno stando a quanto riporta la classifica Governance Poll 2024 stilata da Noto per il Sole 24 Ore sul gradimento dei sindaci dei capoluoghi italiani. Gualtieri è terz’ultimo in Italia ed è il sindaco che più di ogni altro ha perso ila fiducia degli elettori. Solo il 45% degli intervistati, si andasse domani ad elezioni, voterebbe per lui. Tre anni fa, 6 romani su 10 sarebbero stati pronti e confermare Gualtieri alla guida del Campidoglio.
Lo scorso anno, il sindaco era sceso al 50° posto, perdendo il 10% rispetto al giorno della sua elezione, mentre nel 2022 era 37°, con un gradimento del 54%. In due anni ha perso 41 posizioni: nessuno, in Italia, è riuscito fare peggio. Con l’ex ministro c’è anche il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, mentre l’ultimo posto (l’80/mo) è occupato da quello di Trapani, Giacomo Tranchida. In testa alla classifica c’è il primo cittadino di Parma Michele Guerra, seguito da quello di Napoli Gaetano Manfredi e da quello di Ravenna Michele de Pascale.
A margine dello studio si spiega come non si conoscano i motivi del calo. Per Roma, si ipotizzano i tanti cantieri in città, da quelli del Pnrr a quelli per il Giubileo, che causano notevoli disagi a chi vive e lavora nella Capitale. Di sicuro, quello diramato dal Sole 24 Ore è un dato del quale Gualtieri dovrà tenere conto.
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