Roma, 8 lug. – Un uomo di 81 anni, tratto in arresto il 30 giugno scorso per femminicidio, ieri sera verso le 23:15 si è suicidato nella sua cella della Casa Circondariale di Potenza, sembrerebbe, per soffocamento dovuto all’ingerimento di corpi estranei. A nulla sono valsi i soccorsi della Polizia penitenziaria e dei sanitari.
E’ il 53esimo detenuto che si toglie la vita dall’inizio dell’anno, 6 invece gli agenti suicidatisi. “Numeri assurdi, indegni per un paese civile”, commenta Gennarino De Fazio, Segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria. (askanews)