Bassetti: “l’invasione della politica nella medicina è inaccettabile”

Matteo Bassetti

L’invasione nel campo della medicina e della salute pubblica da parte della politica e del Senatore
Claudio Borghi e’ inaccettabile. Voler abolire o modificare la legge sui vaccini, per guadagnare il consenso politico del movimento no vax, ci riporta ai momenti più bui del populismo e della politica per pochi, soprattutto oggi che stiamo assistendo a una recrudescenza del morbillo (il vaccino contro il morbillo è obbligatorio, ndr), della pertosse e di altre malattie infettive potenzialmente letali e invalidanti per la salute dei bambini.

@borghi_claudio e i partiti che lo sostengono farebbero bene a guardare come si comportano gli altri politici in giro per il mondo: 14 Paesi europei hanno almeno una vaccinazione obbligatoria. Gli Stati Uniti e il Canada, cosi come la Germania, hanno scelto una via simile: necessità di certificato per l’ammissione a scuola, simile all’Italia.
Speriamo che morbillo, parotiti, meningiti, tetano e difteriti non festeggino il loro ritorno grazie alla politica ottusa e populista.
Lo scrive su X il dr. Matteo Bassetti.