Ucraina, Stoltenberg: “Kiev deve prevalere”

Stoltenberg e Zelensky

Dopo il viaggio a Kiev, il primo ministro ungherese Viktor Orban si è recato a Mosca per una visita definita come la seconda tappa di una “missione di pace”. L’Ue lo ha accusato di “minare l’unità” europea, denunciando di essere stata tenuto all’oscuro dei preparativi, così come l’Ucraina.

L’unica che era stata informata della visita, ha ammesso il segretario generale Jens Stoltenberg, era la Nato. E quindi presumibilmente gli Stati Uniti, che con Mosca mantengono contatti, ultimo dei quali una conversazione telefonica il 25 giugno tra i ministri della Difesa Lloyd Austin e Andrei Belousov.

Pur sottolineando che a Mosca Orban non rappresentava l’Alleanza, Stoltenberg ha detto che “ci sarà modo per discutere di questo viaggio” al vertice in programma a Washington dal 9 all’11 luglio. “Al summit – ha proseguito il segretario generale – aumenteremo il nostro sostegno all’Ucraina nel lungo periodo.
Kiev deve prevalere e ha bisogno del nostro sostegno“.

Zelensky: “abbiamo molti feriti e morti sul campo di battaglia”

Una “revisione” di tali aiuti è prevista al vertice dell’anno prossimo. Ma nessuna data per un ingresso di Kiev nella Nato, dopo che nei giorni scorsi Zelensky, in un’intervista al giornale Philadelphia Inquirer, aveva accusato l’amministrazione Biden di frenare per la “paura di irritare Putin”.  ANSA

Kerry: “l’Ucraina non può vincere”