Quanto accade in Ucraina “ci richiama a un rinnovato impegno contro le dittature”
Con queste parole il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha aperto il suo discorso a Cassino, dove si trova oggi per celebrare l’80esimo anniversario della battaglia di Montecassino del 1944. La data del 18 maggio ricorda la fine di una serie di assalti, iniziati nel gennaio precedente, condotti dagli Alleati contro i tedeschi che si conclusero con lo sfondamento della cosiddetta linea Gustav. “La tragedia inumana” di quanto accade in Ucraina, ha ricordato Mattarella, “riconduce alla memoria le tragedie e le devastazioni” avvenute nella seconda guerra mondiale. “Da tutto questo nasce il sostegno all’Ucraina”.
“Difesa UE NATO garanzia di mutua sicurezza”
“Una efficace cooperazione dell’Unione europea in materia di difesa, in sinergia con l’Alleanza atlantica, è elemento di garanzia per una mutua sicurezza e per la ricostruzione delle regole della comunità internazionale”. Mattarella ha così ribadito la riconoscenza dell’Italia alla Polonia.
“Ci inchiniamo con rispetto alla memoria del contributo che quei soldati polacchi diedero per la sconfitta del nazi-fascismo per la libertà dell’Italia. Gli 80 anni trascorsi non hanno cancellato la riconoscenza del popolo italiano. L’Amicizia tra i nostri popoli, cementata sulle appendici di Montecassino, negli anni è accresciuta. Portando una collaborazione intensa nella comune appartenenza all’Unione Europea e all’Alleanza atlantica. In cui ci si impegna a difendere valori di libertà e democrazia”.
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