14 agosto – Il messaggio che la Santa Sede ha indirizzato ai musulmani di tutto il mondo in occasione del Ramadan, “ci ha emozionati e al contempo ci ha interrogati sul nostro dovere di essere sempre operai della pace che discende da Dio e opera nei cuori prima che nella storia, ma poi, se recepita nella sua essenza immensa, non puo’ non trasformarsi in azione coerente e misericordiosa”.
Lo afferma il presidente dell’Unione delle comunita’ e organizzazioni islamiche in Italia, Izzedine Elzir .
Ma il Vaticano, invece di riempirsi la bocca con insipide parole piene del solito auspicio di pace e fratellanza, rivolte ai piu’ razzisti e barbari perpetratori di stragi, farebbe molto meglio a mantenere i piedi ben piantati a terra e leggere per una volta il Corano, i Hadiths e tutti gli incitamenti alla jihad (guerra santa) dell’Islam vero, volti alla distruzione di culture e popolazioni “infedeli” non mussulmane ed alla conquista di nazioni inermi e pacifiche. Si renderebbe cosi’ conto che l’Islam e’ il vero nemico della Chiesa e i massacri di Cristiani nel mondo sono veri messaggi del programma islamo-nazista che si profila per il futuro.