MILANO, 08 MAR – Agli agenti delle Volanti del Commissariato di Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo che chiedevano informazioni hanno spiegato in un inglese stentato che stavano portando una Ferrari rossa all’estero per conto di un cliente bielorusso che l’aveva pagata 90 mila euro. Hanno fornito anche un ordine di compravendita di una società di pratiche automobilistiche di Napoli (in realtà a quell’indirizzo risultava un’agenzia di viaggi).
I due lituani di 38 e 25 anni che a Sesto San Giovanni (Milano) stavano caricando su un rimorchio trainato da un pick up una fiammante Ferrari F8 Tributo sono stati fermati per ricettazione. Stavano caricando la vettura accanto a una concessionaria di auto che è stata d’aiuto in quanto nel salone aveva una vettura identica ma che sul mercato ha un valore di quasi 300mila euro.
I poliziotti, con i carabinieri, stanno ora risalendo alla provenienza della vettura in possesso dei due lituani. Alcuni dati riportati nella documentazione in possesso ai due lituani, infatti, corrispondono a quella della Ferrari che si trovava nella concessionaria mentre la carta di circolazione risulta rubata in bianco a Livorno nel 2016. Per chiarire il ‘giallo’, sarà necessario raccogliere informazioni dalla casa madre. (ANSA)