REGGIO CALABRIA, 14 FEB – Nove persone sono state arrestate dai carabinieri a Reggio Calabria nell’ambito di un’indagine su presunti illeciti nella gestione delle assegnazioni delle case popolari da parte dell’Aterp, l’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica. Tra gli arrestati un presunto boss della ‘ndrangheta, Carmelo Murina, di 60 anni, ed un suo parente. Ai domiciliari anche l’ex dirigente dell’Aterp reggina, Eugenia Rita Minicò, di 67 anni. Gli arrestati, secondo l’accusa, avrebbero costituito un sodalizio criminale che gestiva illecitamente l’assegnazione degli alloggi popolari in varie zone della città. (ANSA)