Tre rapine in un’ora e mezza: arrestati 5 minorenni stranieri

baby gang

TORINO – Nel giro di un’ora e mezza avevano pestato e derubato tre ragazzi per strada. Alla terza aggressione, però, sono arrivate diverse pattuglie delle volanti della polizia che li hanno bloccati e arrestati. Nei guai sono finiti cinque stranieri – due tunisini e tre egiziani – tutti minorenni di età compresa tra i 15 e i 17 anni. Sono accusati di rapina pluriaggravata in concorso, ricettazione e lesioni personali.

Il primo raid è avvenuto alle 22 dell’altra sera in via Nizza dove il gruppo ha avvicinato un rider per derubarlo del telefono, sotto la minaccia di un coltello. Per ottenere il codice di sblocco il rider è stato ferito al volto con un violento pugno. Il ragazzo ha reagito e ha inseguito la banda per cercare di riprendersi il cellulare, ma è stato di nuovo pestato e scaraventato per terra. Poi un’ora dopo, sempre nella zona di Porta Nuova, il gruppo ha colpito con un pugno in pieno volto un altro ragazzo e lo ha derubato del cellulare

 Ma sulle loro tracce c’erano già i poliziotti

E così quando i tre minorenni, all’angolo tra via Massena e corso Stai Uniti, hanno spintonato e minacciato un altro giovane per far consegnare lo smartphone, sono stati sorpresi dall’arrivo delle volanti. Gli agenti hanno bloccato i cinque. Due di loro nelle tasche dei giubbotti nascondevano due coltelli con le lame lunghe dieci e quindici centimetri. Un altro coltello è poi stato ritrovato a terra dagli investigatori. Questi ultimi non escludono che la i cinque minorenni siano i responsabili di altre aggressioni a scopo di rapina avvenute ai danni di giovanissimi nella zona della stazione di Porta Nuova. I due ragazzi feriti al volto sono stati medicati in ospedale e giudicati guaribili in due settimane.
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