Il 1° marzo ci sarà anche Azouz Marzouk in alula per l’istanza di revisione presentata dai legali di Olindo Romano e Rosa Bazzi, condannati all’ergastolo in via definitiva per la strage di Erba. Azouz, marito di Raffaella Castagna e padre del piccolo Youssef e genero di Paola Galli, tre delle quattro vittime dell’eccidio, sostiene che Olindo e Rosa sono innocenti e che non hanno nulla a che fare con quanto successo quella tragica notte quando lui si trovava in Tunisia dai genitori.
La conferma della sua presenza in aula a Brescia è arrivata direttamente dal legale Solange Marchignoli, precisando che Azouz si assocerà alla richiesta di revisione della sentenza e quindi all’annullamento dell’ergastolo. Per il 42enne tunisino, padre marito e genero di tre vittime, “Olindo e Rosa sono innocenti, mio figlio sarà in pace solo quando si troverà la verità“.
I tre nuovi testimoni che potrebbero scagionare Olindo e Rosa
I legali di Olindo Romano e Rosa Bazzi sembrerebbero puntare sull’assoluzione portando le testimonianze di tre nuovi teste. Obiettivo? Dimostrare che dietro alla strage non ci sarebbero i coniugi ma un gruppo di spacciatori magrebini che potrebbe aver messo in atto una spedizione punitiva contro Azouz Marzouk. Il movente? Una faida per il predominio dello spaccio di droga nel Comasco. Così si spiegherebbero anche le tre persone sospette viste da alcuni testimoni mentre quella notte si allontanavano dalla casa in cui sono state brutalmente uccise quattro persone, di cui un bimbo di appena due anni.
www.today.it