Roma: rapina con calci, pugni e bottigliate. Arrestato marocchino

coccio di bottiglia

Calci, pugni e colpi di bottiglia di vetro rotta. Vittima un 21enne. Carnefici tre uomini. Il branco è entrato all’opera nei pressi delle metro Laurentina dove ha rapinato il giovane di denaro e dello smartphone. Identificato uno dei presunti aggressori, proseguono le indagini per risalire al resto della banda.

I fatti la sera dello scorso 2 gennaio quando un 21enne egiziano ha denunciato ai carabinieri della stazione Roma Garbatella di essere stato, poco prima, aggredito per futili motivi da un gruppo di tre persone, mentre si trovava nei pressi della metro Laurentina. I tre, dopo averlo colpito al collo e al volto con una bottiglia di vetro rotta, sarebbero riusciti a impossessarsi dello smartphone del 21enne e di 300 euro in contanti. I militari dell’Arma hanno allertato il 118 che ha trasportato la vittima presso l’ospedale San Giovanni.

Raccolti tutti gli elementi utili dalla vittima, i carabinieri sono riusciti in pochi minuti a intercettare e bloccare l’indagato. Dalle successive attività investigative i carabinieri del nucleo operativo della compagnia Roma Eur e della stazione Garbatella – d’intesa con la procura della Repubblica di Roma – hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un cittadino del Marocco di 23 anni.

Associato nel carcere di Regina Coeli il tribunale di Roma ha convalidato il fermo e disposto per lui la custodia cautelare in carcere. Le indagini proseguono al fine di identificare anche i complici.
https://www.romatoday.it