Avrebbe preso di mira gli alberi di Natale allestiti di recente in piazza Unità, vandalizzandoli. E per questo motivo, dovrà a quanto pare rispondere dell’accusa di danneggiamento aggravato
di Giovanni Fiorentino – Protagonista della vicenda che arriva da Trieste è un ragazzo di 26 anni originario dal Pakistan, regolare sul territorio nazionale ma a quanto sembra già noto alle forze dell’ordine. Secondo quanto riportato dalla stampa locale, l’episodio in questione si sarebbe concretizzato nelle scorse ore. Il giovane straniero, per motivi ancora da chiarire del tutto, sarebbe arrivato in piazza e se la sarebbe presa di punto in bianco con sei degli abeti addobbati nei giorni scorsi in una delle piazze principali del capoluogo triestino. Avrebbe strappato in particolare i fili delle luminarie e le altre decorazioni natalizie, danneggiando anche gli stessi alberi. Sul posto, probabilmente a seguito della segnalazione di un passante che ha assistito all’intera scena, sono poi intervenuti i poliziotti.
Dopo aver individuato e raggiunto il ventiseienne, gli operatori gli hanno chiesto conto del suo comportamento. Ma il pakistano, che non risultava peraltro in stato di alterazione da eventuale assunzione di alcol o sostanze stupefacenti, avrebbe preferito non fornire alcuna risposta in merito alla polizia. Gli esponenti delle forze dell’ordine non escludono quindi che possa essersi trattato di un gesto di matrice religiosa, anche se a quanto sembra la pista principale porterebbe al momento ad un atto di vandalismo fine a se stesso: solo il diretto interessato è a conoscenza delle reali ragioni che lo hanno spinto ad agire.
E nei prossimi giorni potrebbe potenzialmente parlarne anche per alleggerire la propria posizione, visto che a seguito di quanto accaduto è stato denunciato. Tanto più che il blitz del ventiseienne extracomunitario avrebbe costretto il Comune ad intervenire, affidando in fretta e furia ad un’impresa il compito di rimediare ai danni causati dal ragazzo, ripristinando la situazione originaria.
Nemmeno Roberto Dipiazza, sindaco ed esponente di punta del centrodestra che amministra Trieste dal 2016, ha nascosto l’irritazione per quanto avvenuto. E ha peraltro annunciato l’intenzione di adire le vie legali, denunciando l’autore del gesto. “Un gesto intollerabile. Cose che non fanno certamente piacere – il commento del primo cittadino di Forza Italia a tal proposito, riportate dall’emittente televisiva locale Telequattro – sono ospiti, dicono che dobbiamo accoglierli tutti e questi sono i risultati. Sono irritato, perchè al netto del tempo perso per rimediare a quanto avvenuto sono cose che non dobbiamo più tollerare. Basta: chi arriva nel nostro Paese deve rispettare le regole”.
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