“Una fake news”, che “non ha alcun fondamento” e “fa male alle istituzioni”. Non ci sta Eugenio Albamonte, presidente dell’Anm, alle accuse mosse dal ministro della Difesa, Guido Crosetto, che in un’intervista al Corriere della sera ha detto che “l’unico grande pericolo è quello di chi si sente fazione antagonista da sempre e che ha sempre affossato i governi di centrodestra: l’opposizione giudiziaria”. E non finisce qui, perché il ministro spiega: “A me raccontano di riunioni di una corrente della magistratura in cui si parla di come fare a ‘fermare la deriva antidemocratica a cui ci porta la Meloni’. Siccome ne abbiamo visto fare di tutti i colori in passato, se conosco bene questo Paese mi aspetto che si apra presto questa stagione, prima delle Europee…”.
Ma per Albamonte, interpellato a margine dell’assemblea degli iscritti, le parole di Crosetto sono inaccettabili. “La gente che legge i giornali – ha detto il presidente dell’Anm – apprende da una voce autorevolissima, un ministro, che esiste un gruppo di magistrati che fa ciò che fanno, più o meno legittimamente, i partiti politici nello scontro di potere per la conquista del governo del Paese è una cosa che fa male alle istituzioni, fa male a tutti noi. Una cosa che coinvolge in prima battuta i magistrati – spiega -, ma, e qui sta la miopia non si comprende che questo è un attacco, una rappresentazione malevola dell’impianto istituzionale del Paese, e quindi è l’intero Paese a esserne in qualche modo coinvolto”.
Reazioni queste che “stupiscono” Crosetto che, qualche ora più tardi rispetto alla comparsa in edicola del numero di oggi del Corsera, prova a chiarire che le sue parole non intendevano attaccare la magistratura. “Mi stupisco dello stupore suscitato dalla mia intervista al Corriere della Sera di oggi. Leggo commenti indignati di alcuni magistrati, come il presidente dell’Anm Santalucia, che dice che loro ‘non fanno opposizione politica’, o dell’opposizione che sostiene che ‘minaccio’ i giudici. Curioso e surreale. notizie.tiscali.it