Abusi sessuali sulla figlia di 7 anni e sulla nipotina di 11 da parte di un 40enne straniero difeso dall’avvocato Ersilia Ferrante, la sentenza è sentenza rinviata al prossimo 14 dicembre
Sono gravissime le accuse mosse dalla procura di Imperia: secondo la ricostruzione operata dagli inquirenti, l’uomo, coniugato con una giovane del capoluogo, avrebbe violentato le due piccole per anni, almeno sino al 2020. Non è stato facile per la Procura datare l’inizio dei presunti abusi, ma pare che sulla nipotina siano iniziati molto prima ossia quando aveva circa sei anni ed era ospite presso la sua abitazione.
I coniugi erano in difficoltà economica e avevano trovato ospitalità presso i cognati e la nonna. In casa la piccola sarebbe stata costretta a subire e compiere atti sessuali di tutti i tipi. Non solo palpeggiamenti, ma anche tentativi di rapporto sessuale. L’imputato poi, non si sarebbe fatto alcuno scrupolo e avrebbe abusato anche della propria figlia.
Sempre quando il 40enne si trovava ospite dei cognati avrebbe molestato una , amica della nipotina, di 12 anni, in quanto avrebbe compiuto atti sessuali davanti a lei “al fine di indurla a subirli”. L’adolescente stava giocando al computer e lui l’avrebbe molestata più volte, ma la piccola ha avuto il coraggio di dire tutto ai genitori. Condotte queste che lo vedono accusato di un terzo episodio di violenza sessuale su minore aggravata.
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