Il governo si impegni “a promuovere, in sinergia con il Parlamento e tutte le forze politiche, l’istituzione di percorsi di educazione all’affettività in tutte le scuole di ogni ordine e grado e, in linea con le migliori pratiche europee, a partire dalle scuole secondarie di primo grado, anche percorsi di educazione sessuale volti a diffondere in maniera strutturale l’educazione alla parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere nonché a informare e sensibilizzare gli studenti, i docenti e i genitori, a tal fine prevedendo l’istituzione di un apposito fondo”. E’ quanto si legge nell’odg al ddl Roccella che le opposizioni – Pd, M5S, Italia Viva e Avs – hanno presentato questa mattina in Senato, dove il provvedimento con le nuove norme di contrasto alla violenza di genere saranno tra poco discusse.
Nel testo, visionato dall’AdnKronos, inoltre viene ricordato come “occorre restituire ai giovani una corretta prospettiva volta al rispetto del prossimo specificatamente nell’ambito della sessualità e dell’affettività per mezzo della scuola, che attraverso l’insegnamento dell’educazione affettiva e sessuale, può diventare il luogo dove ognuno possa imparare a conoscersi e a conoscere l’altro, diverso da sé, ad avere rispetto di sé e dell’altro, ad avere la capacità di comprendere le proprie emozioni e di saperle gestire” inoltre si sottolinea che “l’educazione sessuale ed affettiva non può essere svolta in maniera disomogenea in base all’iniziativa autonoma dei singoli istituti. Dovrebbe, piuttosto, essere introdotta come misura strutturale quale corso nel programma formativo ministeriale”. ADNKRONOS