Le consegne di munizioni all’Ucraina sono diminuite dopo l’esplodere della crisi fra Israele e Hamas. Lo ha affermato Volodymyr Zelensky parlando con giornalisti a Kiev. “Le nostre consegne sono diminuite”, ha detto il presidente ucraino riferendosi in particolare ai proiettili da 155 millimetri molto utilizzati sulle linee del fronte orientale e meridionale dell’Ucraina.
“Non è che gli Stati Uniti abbiano detto: non ne diamo all’Ucraina. No! E’ solo che tutti combattono per se stessi“, ha aggiunto, “Questa è la vita. Non dico che sia positivo, ma questa è la vita e dobbiamo difendere ciò che è nostro”.
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Secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky le forze russe stanno con tutta probabilità accumulando missili per attaccare gli impianti energetici dell’Ucraina nei prossimi mesi invernali. Lo ha affermato parlando con giornalisti a Kiev. “Penso che stiano accumulando missili, ma non ne hanno molti di più di prima. Altrimenti avrebbero già iniziato a bombardare”, ha detto. tgcom24.mediaset.it