Mark Groeneveld foto Instagram
Lutto nel mondo del ciclismo. Il 20enne olandese Mark Groeneveld è morto nella notte tra domenica 22 e lunedì 23 ottobre a causa di un infarto. Il giovane ciclista, che quest’anno correva con la squadra canadese X-Speed United Continental, si trovava insieme ai membri del suo team a Hong Kong, per disputare l’Hong Kong Cyclothon: una corsa che il 20enne non è riuscito a portare a termine a causa di un problema meccanico, non collegato con la sua tragica e improvvisa scomparsa.
Come riportato anche dal team canadese, il 20enne sarebbe stato stroncato da un infarto. Inutile l’arrivo dei soccorsi e la corsa in ambulanza, per Groeneveld non c’è stato nulla da fare. Soltanto l’esame autoptico sul corpo potrà chiarire le cause della morte del ciclista, che aveva compiuto 20 anni lo scorso giugno.
Il team X-Speed United, in una nota condivisa sui social, ha voluto ricordare il giovane, come persona e come sportivo: “Mark era una persona incredibile e un amato membro del nostro team. Aveva uno spirito straordinario, sempre pronto a dare una mano dietro le quinte con il suo sorriso contagioso e la sua natura cordiale. La sua presenza ha illuminato le nostre giornate e mancherà profondamente a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo”.
Nella comunicazione della squadra viene confermata l’ipotesi che il ciclista sia morto per un problema cardiaco: “Sebbene le circostanze della morte di Mark siano attualmente sotto inchiesta, abbiamo ricevuto informazioni preliminari che indicano che potrebbe essersi trattato di un attacco di cuore. Stiamo lavorando a stretto contatto con le autorità competenti per raccogliere tutti i fatti e fornire il supporto necessario alla famiglia di Mark durante questo periodo doloroso”. https://www.today.it
