Terni – “Dopo Dio tu hai solo me e devi fare quello che fa piacere a me” è la frase che uno straniero di 49 anni ripeteva “continuamente” alla moglie imponendole – secondo la versione di quest’ultima – l’osservanza delle regole della religione musulmana, come l’obbligo del velo hijab e vietandole di avere alcun tipo di amicizie.
L’uomo è stato quindi arrestato dalla squadra mobile di Terni per maltrattamenti e lesioni aggravate ai danni della donna e del figlio minorenne.
A suo carico è stata eseguita una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip.
L’indagine è stata avviata a seguito di una denuncia sporta dalla donna che ha riferito come il marito le avesse fatto le imposizioni “già da tempo” – riferisce la polizia – minacciandola in tono autoritario ed intimidatorio. Agli investigatori ha riferito di non essere potuta uscire di casa, se non accompagnata dal marito ed unicamente per fare la spesa o per prendere i figli a scuola e di non avere mai avuto soldi a disposizione, in quanto “totalmente dipendente economicamente” dall’uomo.
Il 10 ottobre scorso, l’episodio che ha spinto la donna a denunciare il tutto alla polizia di Stato, quando l’uomo – secondo l’accusa – ha picchiato con violenza, sia lei sia il bambino di tre anni, procurando loro lesioni, giudicate guaribili in 10 e sette giorni. ANSA