Disastro Monti, Cgil: a luglio 525mila in cassa integrazione, taglio reddito di 2,4 miliardi

7 ago. (TMNews) – Nuovi pesanti incrementi nel ricorso alla cassa integrazione a luglio, “segnale inequivocabile di come si stia tornando ai livelli più pesanti mai toccati dalla crisi produttiva, con la recessione che consolida l’aumento negativo della cig”. In questi sette mesi del 2012 il totale di ore di cassa richiesta è di 640 milioni per un +8,76% sullo stesso periodo dello scorso anno, mentre a zero ore ci sono oltre 525 mila lavoratori per un taglio del reddito di oltre 2,4 miliardi di euro, circa 4.700 euro per ogni singolo lavoratore. E’ quanto emerge dalle elaborazioni delle rilevazioni Inps da parte dell’Osservatorio Cig del dipartimento Settori produttivi della Cgil Nazionale nel rapporto di luglio.

Il ricorso alla cassa registra incrementi per tutte le tipologie, ordinaria, straordinaria e in deroga, mettendo a segno un aumento complessivo, segnala l’analisi della Cgil, “che non si registrava da ottobre 2010 (il più alto degli ultimi 21 mesi)”. Se da inizio anno il totale di ore di cassa integrazione è stato pari a 639.490.295 (+8,76%), per il solo mese di luglio la cig ha totalizzato 115.729.889 di ore, in forte aumento sul mese precedente (+21,32%) e ancora più marcato (+44,20%) rispetto a luglio 2011. L’incidenza delle ore di Cig per lavoratore occupato nel settore industriale da gennaio a luglio è di 90 ore per addetto.

E’ la Lombardia la regione che registra il ricorso più alto alla cassa integrazione. Segue il Piemonte. Per il centro si segnala il Lazio. Infine nel Mezzogiorno è la Puglia la regione dove si registra il maggiore ricorso alla cig.

E’ la meccanica il settore in cui si riscontra ancora una volta il ricorso più alto allo strumento della cassa integrazione. Secondo il rapporto della Cgil, infatti, sul totale delle ore registrate da inizio anno, la meccanica pesa per 203.455.514, coinvolgendo 167.315 lavoratori (prendendo come riferimento le posizioni di lavoro a zero ore). Segue il settore del commercio con 97.935.914 ore di cig autorizzate per 80.539 lavoratori coinvolti e l’edilizia con 67.523.550 ore e 55.529 persone.